Uno, due o quattro runningbacks?



Sinceramente ero partito per parlare di runningbacks, ma non come tutti nella scorsa settimana per i noti fatti di cronaca (Rice e Peterson n.d.r.), del cambiamento che questo ruolo sta avendo ed in particolare di come affronti il cambiamento Tennessee, poi i tanti fatti successi in week 2 mi stavano facendo cambiare idea.

Prima di tutto il grandissimo numero di infortuni che sta flagellando la Lega.
Vediamo quindi Washington che perde nuovamente RGIII e, dopo questa volta, dovrà seriamente pensare a come agire.
Cousins si è nuovamente dimostrato all'altezza ed ha portato la squadra alla vittoria, quindi al suo ritorno, forse il prossimo anno, RGIII potrebbe non trovare più libero il proprio spot nella depth, riuscirà a dimostrare nuovamente il suo valore? Eventualmente quale potrebbe essere il suo valore sul mercato dove ormai è conosciuto come giocatore fortemente injury prone?
Il dubbio è lo stesso che la dirigenza dei Titans ha affrontato ad inizio della offseason, ma dietro Locker non c'era nessuno del valore di Cousins!

Altro infortunio è stato quello di Moreno, già arrivato tardi in squadra per problemi fisici, ora salterà altre settimane, liberando Miller di un avversario per un posto da titolare.
Anche Charles non ha finito la partita, così come il suo compagno Berry, forse la buona stagione dello scorso anno era stata troppo baciata dalla fortuna!

Gli infortuni però non hanno risparmiato i ricevitori con Jackson e Green fermati durante la partita.
Sono così tanti i nomi delle vittime di questa week 2 che se anche citassi anche Mathews (almeno un mese fuori n.d.r.), Tillaman (out for the season) e M.Lewis comunque lascerei fuori qualcuno dall'elenco.
Gli infortuni, quindi, stanno condizionando la stagione e nei piani alti qualcuno sembra sul punto di accorgersene.

Se gli infortuni sono una nota stonatissima, JJ Watt riesce sempre ad esaltare i tifosi, di Houston e del football americano.
Il DL ha deciso che non gli basta dominare in difesa e quindi ha anche segnato il suo primo TD con l'attacco, non a risultato acquisito, ma nel primo quarto, come prima segnatura!
Giocatore totale se ce n'è uno attualmente in NFL.

Fanno parlare di loro anche San Diego e Cleveland che battono i Seahawks con Sherman che si dispera finendo pure nel trashtalking degli avversari e New Orleans che rimane inchiodata a 0 vittorie.
I Saints si candidano per una stagione difficile insieme ai Giants che non vedono la fine della crisi di Eli Manning, al contrario di Houston e Buffalo sorprese a 2-0!
Eli stacca Romo, che non regala palloni a Tennessee, e vede arrivare in corsia 3 Matt Ryan che cancella la bella prova della scorsa settimana con intercetti multipli.

Torniamo quindi all'argomento principale: i runningbacks.
Fino a qualche anno fa si guardavano le partite NFL di grandi backs quali Tomlinson, Alexander o Lewis, ma ora un numero sempre maggiore di squadre hanno deciso di affiancare al RB titolare un altro giocatore che, come spesso si dice, "sarebbe starter in quasi tutte le altre squadre".

Siamo quindi partiti senza sapere chi tra Miller e Moreno avrebbe portato la palla più volte in stagione, Jones-Drew e McFadden o Stewart e Williams, solo per citare alcuni casi, ma Tennessee ha raddoppiato, con quattro giocatori ad alternarsi nel backfield: Green-McCluster-Sankey-Washington.

L'eredità che ha lasciato Chris Johnson è pesante, ma, come detto più volte, la squadra non era più costruita per il suo stile di corsa e così sono stati presi prima Green in off season e poi Sankey al draft.
L'arrivo di McCluster ha aumentato le armi nell'arsenale di Locker, vista l'abilità del giocatore anche nel ricevere il pallone, Washington, invece, ha preso il posto da KR dopo il taglio di Mariani e potrebbe vedere meno il campo in attacco.
Quattro backs e quattro stili diversi di gioco che potrebbero far impazzire le difese avversarie, cosa successa contro Kansas City. Purtroppo però la week 2 ha riaperto la questione sui runningbacks dato che Murray, proprio contro Tennessee, e Bernard hanno dominato le partite mentre Tennessee ed i Jets hanno girato più uomini sulle corse raccogliendo solo una sconfitta.

Proprio i Jets nuova squadra di CJ sembrano aver preso il giocatore senza averne capito le potenzialità dato che più di una volta le sue corse esterne hanno trovato difensori privi di antagonisti per effettuare il placcaggio di mister 2000.

Bisogna specificare che siamo ancora ad inizio stagione e che la colpa della sconfitta di Tennessee non è assolutamente da imputare ai suoi runningbacks, ma per ora la scelta non sembra aver pagato.
La dirigenza ha fatto una gerarchia, ma il continuo cambiamento non ha portato ad una stabilizzazione del gioco ed ha impedito ai giocatori di entrare in partita.
Tennessee continuerà così, con il problema di tenuta mentale di Locker, con Green partente, Sankey utilizzato meno di quanto i tifosi si aspettassero, McCluster che entra a spot e oltre a correre poco è anche cercato poco sui lanci e Washington che ormai si dedica al ritorno dei calci.

La nuova filosofia, quindi, non sembra pagare se non nei Patriots, costruiti su Brady e da sempre alla riceca di un RB dominante, ma, se si vince quanto loro, New England è un'oasi felice in cui si può aspettare!

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