Seconda partita Live di Rushandslam a Vicenza e tornano in campo i Wolverines, questa volta non contro un gruppo creato ad hoc per la sfida, ma con una squadra vera: la Petrarca Padova.
Forse stimolati dal fatto di affrontare una squadra formata di giocatori che si conoscono molto meglio di quelle delle precedenti sfide, forse perchè il lavoro di coach Beilein inizia a dare i primi frutti, ma sicuramente i ragazzi americani disputano una partita decisamente di un livello superiore a quella del giorno prima.
Le scelte iniziali di coach Beilein sono le stesse della precedente partita, con Donnal, preferito a Doyle, con Walton, LeVert, Chatman e Irvin ad iniziare.
Complice qualche difficoltà sulle rimesse ed un buon inizio degli italiani la partita sembra essere un buon test per Michigan con la possibilità di sperimentare nuovamente qualcosa in vista della stagione, ma la perdita della visione del canestro da parte di Padova e l'ottima partita da parte dei Wolverines aprono le porte a molto garbage time dai pochi spunti tecnici.
Andiamo quindi a vedere cosa si è visto in campo da parte della squadra americana.
- Come nella gara contro il Birracrua All Star le sperimentazioni maggiori si sono viste in cabina di regia dove Walton Jr è stato ancora una volta determinante, l'unico a battere l'uomo dal palleggio anche senza l'aiuto del blocco. Walton è stato il primo a capire come battere la zona 2-3 schierata da Padova, prima che il coach prendesse le contromisure.
L'esperimento di doppio playmaker questa volta ha visto in campo Albrecht e Abdur Rahkman, mettendo ancora una volta in evidenza qualche problema da parte dello junior.
- Seconda partita di grande sostanza da parte di Dawkins che di prepara ad essere una vera sorpresa tra i tanti freshmen presenti nel roster di Michigan.
- Irvin ha giocato nuovamente bene, ma è stato LeVert a dimostrare perchè è considerato un giocatore da lotteria, giocando ad un livello superiore alla gara del giorno prima.
- Capitolo lunghi: i due lunghi della squadra sono stati divisi tra i quintetti iniziale (Donnal) e della seconda metà (Doyle). Donnal ha chiuso la partita in doppia doppia, proprio come Doyle martedì.
Lo schema principale li ha sempre visti protagonisti dato che sono loro a portare il blocco a LeVert (o alla guardia che riceve l'apertura) e poi si spostano sulle tacche per ricevere. Donnal ha evidenziato anche una mano morbida, ma Beilein ha ampiamente palesato di gradire maggiormente che, in questo momento, giochi sulle tacche.
Proprio i due lunghi sono apparsi quelli su cui lo staff vorrà lavorare maggiormente... McGary manca!
L'esperienza live di rushandslam al College Basketball Tour 2014 si è chiusa, guardate le altre foto ed i video sulla pagina facebook del blog.
Commenti
Posta un commento