Le quattro squadre del 2K Classic - LIVE from MSG


Completata la descrizione delle semifinali, vediamo di aggiungere qualche commento alle squadre che si sono sfidate al 2k Classic 2014.

Dopo le partite seguite Live ci sono state le due finali, seguirò, quindi, l'ordine inverso alla classifica del Torneo per descrivere quelle che sono state le indicazioni, magari legate solo alla singola partita, che ho potuto cogliere al MSG.

IOWA HAWKEYES

Iowa si è comportata molto bene in semifinale contro Texas, riuscendo a tenerla in scacco per un tempo.
Il giocatore sicuramente più rappresentativo è stato Aaron White.

White è un lungo con un ottimo QI cestistico, buon tiro e capace di giocare anche dalla linea da 3 punti, dove può mettere la palla per terra.
Le sue qualità, però, non si limitano all'attacco, ma si possono vedere anche in difesa dove, in caso di cambi o in situazioni particolari, riesce anche a seguire il play avverssario e dove comunque prende l'ala più forte tra gli avversari.

Accanto a lui Uthoff riesce a dare alla squadra i tiri che aprono al difesa avversaria, per lui, ma per tutta la squadra rimane il problema della tenuta per tutta la partita, dato che si è visto un brusco calo nel secondo tempo.


SYRACUSE ORANGEMEN

La squadra con più tifo al MSG è stata quella più deludente in semifinale.

Perso Ennis, un anno dopo aver visto andare in NBA MCW, coach Boeheim ha trovato un altro playmaker di talento in Joseph.
Joseph ha già in mano l'attacco della squadra dato che è apparso chiaro che la palla deve superare il centrocampo nelle sue mani.
Ordinato e capace di attaccare il ferro, si è un po' perso nella confusione del secondo tempo di Syracuse, ma ha dimostrato di essere un giocatore di talento.
Accanto a lui, per giocare anche con due playmaker, Gbinjie è sembrato essere quello più ispirato della squadra. Capace di attaccare il ferro ad ogni azione, tende a strafare apparendo meno ordinato del suo pariruolo.

Chi è sembrato dannoso per la squadra è il senior Christmas.
In difesa ha faticato a capire come muoversi contro gli schemi avversari, apparendo sempre in ritardo, mentre in attacco ha saputo realizzare solo se servito in area su un taglio, quindi in chiaro anticipo sul difensore. 

A parte le sbandate del suo centro difensivo, tutta la zona 2-3 di Syracuse è apparsa molto indietro con gli automatismi ed anche il pressing provato come ultima soluzione è sembrato facilmente battibile.

CALIFORNIA GOLDEN BEARS

La squadra della costa ovest è sembrata quella più equilibrata, con un collettivo rodato ed una perfetta preparazione della partita.
L'ordine tattico della squadra è rimasto tale anche quando gli Orangemen hanno provato una difesa a pressing.

Gli schemi descritti nell'articolo sulla partita sono stati eseguiti con grande precisione, grazie anche a Kravish che è apparso un ottimo lungo, con buone capacità di lettura della difesa avversaria.

Il fatto di dipendere molto dal tiro, forse, potrebbe condizionarli dato che quando le percentuali sono leggermente scese, gli avversai si sono avvicinati nel punteggio.

TEXAS LONGHORNS

La miglior squadra del torneo si è dimostrata tale, mettendo in mostra i tanti talenti a disposizione.

Iniziamo dai due giocatori maggiormente sottotono: il freshman Turner è apparso un po' in fase di rodaggio e non ha dato molti lampi del suo talento mentre Ridley è apparso macchinoso e poco presente a rimbalzo.

Per completare il reparto lughi Ibeh è stato forse il migliore, ma ha sbagliato tanto sotto canestro.

Taylor si è dimostrata una vera spina nel fianco degli avversari, grazie al suo ordine tattico ed al suo ottimo controllo del corpo quando decideva di mettersi in proprio ed attaccare il ferro. Da questo è nata l'azione che ha portato al fallo antisportivo che potete vedere nel video sulla pagina FB del blog.

Holmes è stato il vero leader della squadra, ha segnato, difeso e trascinato la squadra nel momento in cui Iowa ha preso un minimo di vaantaggio.
Da sottolineare è come tutto questo sia avvenuto nonostante il giocatore non sia sempre al centro delle azioni della sua squadra. Holmes spesso riceve come seconda opzione o sfruttando la sua buona attitudine al rimbalzo.

Dalla panchina è arrivato Felix, che grazie alla sua intensità ha portato una sferzata all'attacco della squadra.
11 punti, 3 assist e 4 rimbalzi hanno convinto il coach a tenerlo in campo 27 minuti e lui lo ha ampiamente ripagato, a volte anche completandosi bene con Taylor.
Proprio la buona prestazione di Felix ha portato coach Barnes a provare anche un quintetto con Holmes da 4: Taylor, Felix, Holland, Holmes e Ridley.

Texas ha vinto poi meritatamente il Torneo dato che è apparsa la squadra migliore presente al Madison Square Garden, in piena ascesa nel ranking potrà togliersi qualche soddisfazione con un buon gruppo di giocatori.

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